Il secondo appuntamento dei seminari formativi promossi dal gruppo di lavoro “Persone private della libertà” coordinato dal nostro Responsabile della Promozione Sociale, Antonio Turco, si è tenuto il 7 luglio con la partecipazione della Dott.ssa Lucia Castellano, Direttrice generale Ministero della Giustizia per l’esecuzione penale esterna e di messa alla prova.
La Dirigente, cui deve essere ascritta ricca parte di quello che rende definito il miracolo “Bollate”, l’istituto milanese che insieme alla casa di reclusione di Rebibbia è stata per quasi tre decenni un vero avamposto della cultura riformista, è intervenuta sul tema “Giustizia Riparativa: un paradigma sociale che diventa legge. Le nuove prospettive operative e il ruolo del Terzo Settore”.
Come noto, l’obiettivo di questo percorso formativo è quello di far lievitare la conoscenza delle prassi riparative all’interno del variegato mondo della promozione sociale e del terzo settore; i numeri stanno dando ragione all’intuizione del nucleo storico del gruppo di lavoro “Persone private della libertà”, considerata la presenza di quasi 80 partecipanti e di 60 associazioni alla Lectio Magistralis della Dott.ssa Castellano e all’iscrizione alla seconda parte dell’appuntamento formativo rivolto agli operatori di base che dovranno, al termine del percorso, essere individuati come i referenti territoriali per le proprie associazioni nazionali.
Per quanto riguarda l’AICS sono ben 11 i referenti che stanno portando avanti il percorso.
Si tratta di:
– Franco Ferioli, C.P. Ferrara;
– Antonio Lazzara, C.P. Parma;
– Franco Costantino, C.P. Savona;
– Giuseppe Petix, C.P. Agrigento;
– Tamara Boccia, C.P. Roma;
– Patrizia Petrucci, C.P. Napoli;
– Carla Peruta, C.P. Massa Carrara;
– Vincenza Ruggiero, C.P. Potenza;
– Matteo Pagliara, C.P: LECCE;
– Massimo Ferigutti, C.P. BELLUNO;
– Antonio Garcia, rappresentante comunità colombiana a Savona.
Gli altri appuntamenti, tra settembre e dicembre, vedranno protagonisti personaggi di grande spessore dottrinale come Stefano Anastasia, coordinatore nazionale dei Garanti regionali dei diritti dei detenuti e le principali esponenti della Giustizia Riparativa in Italia come Grazia Mannozzi, professoressa ordinaria Diritto penale all’Università degli Studi dell’Insubria e Claudia Mazzucato, docente di diritto penale all’Università cattolica del Sacro Cuore. Con loro, la Prof. Patrizia Patrizi, ordinaria di psicologia giuridica e sociale presso l’Università di Sassari, rappresentante dell’Italia all’interno del BOARD della E.F.R.J (European from Restorative Justice).
Le docenze dovrebbero corrispondere più o meno con i tempi dell’entrata in vigore dell’attesa “Legge Cartabia” che sarà fortemente basata sui criteri delle pratiche riparative che modificheranno totalmente il sistema penal-penitenziario italiano.
Vale la pena, in sintesi, evidenziare come la modifica dell’intero sistema porterà anche proposte e offerte di lavoro per moltissimi operatori del privato sociale.