A Rimini, il progetto “MI.Gio.Act” pensato per promuovere l’attività motoria tra gli over 60, non si ferma nemmeno ad agosto. Anzi: grazie alla collaborazione con l’aps “Tutti in centro”, l’attività è stata estesa anche ad anziani over 60 con disabilità motorie e patologie neurodegenerative, come Alzheimer, demenza senile e demenza senile anticipata. Con l’associazione, fino a 25 persone per corso, tra ginnastica dolce e attività ludiche.
Grazie a questa collaborazione, sono aumentati gli istruttori qualificati per il tipo di patologie. Ma non solo: il grande bisogno di socializzare e interagire con le diverse età, ha portato da giugno, ad inserire nel progetto Matteo e Sarah, due ragazzi del Servizio Civile Universale del Comitato riminese, che operano nell’ambito del progetto “Il giallo dello sport”.
“Grazie a questa sinergia creatasi, stiamo aiutando la nuova generazione di ragazzi dai 20 ai 30 anni ad approcciarsi e relazionarsi con le vecchie generazioni non solo con un sorriso e un abbraccio, ma anche con metodologie e strumenti specifici”, commenta Gabriel Corbelli, coordinatore del progetto MiGioAct. “Nonostante Sarah non parli molto bene l’italiano, insieme alle lezioni e alla musica abbiamo superato un altro gap relazionale. Mi.Gio.Act per noi è un ottimo progetto, che ci da la possibilità di rimetterci in gioco con una spinta in più per non lasciare tutto nella monotonia o nell’abitudine di fare le lezioni”.
“MiGioAct – Mi muovo, gioco, sono attivo” è un progetto nazionale finanziato da Sport e Salute, promosso da AiCS e sostenuto anche dal Dipartimento Sport del Governo, con l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva coinvolgendo gli over60, per una migliore qualità della vita.