Di corsa, tra le bellezze paesaggistiche e architettoniche d’Italia, attraverso i borghi e gli scorci più caratteristici del Paese: è tornata domenica 24 marzo in decine di città in tutta Italia la Podistica più partecipata del Paese, Corritalia. Circa 50 le città che hanno aderito alla giornata nazionale: molte quelle che hanno risposto all’appuntamento nel giorno indicato, alcune quelle che organizzeranno il proprio Corritalia in altre giornate per ragioni di organizzazioni territoriali.
Giunto alla 28esima edizione, la Podistica nazionale di Aics ha coinvolto oltre 100mila partecipanti, da nord a sud del Paese, impegnati in gare podistiche aperte a tutti, alcune delle quali competizioni riservate ai tesserati AICS (categorie Promozionale, Assoluti e Master), altre gare non competitive a passo libero. Protagonisti di queste ultime, anche i più piccoli, grazie al coinvolgimento di tanti istituti scolastici.
Tratto distintivo della manifestazione è l’organizzazione dei percorsi di gara in luoghi di particolare interesse culturale, architettonico, urbanistico e paesaggistico. Per quest’anno, ad avere la meglio, oltre ai centri storici delle grandi città, sono stati i borghi. Per citarne alcuni: a Viterbo, il Corritalia si è corso lungo la via francigena nel cuore della Tuscia da Vetralla a Capranica; a Palermo, nell’antichissimo borgo di Gangi, inserito nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”; all’Aquila, la podistica Aics si è corsa tra i Comuni di Castelvecchio e Acciano, territori terremotati e borghi di appena poche centinaia di abitanti, tra i 300 e i 1000; a Rieti, il Corritalia ha seguito il corso del Tevere, a Poggio Mirteto Scalo, nel cuore di un’oasi naturalistica; a Cremona, la corsa ha intrattenuto i partecipanti lungo le strade di campagna di Soresina, tra le cosiddette “tombe morte”, sistema di irrigazione composto da 13 canali derivati dall’Adda che, nel punto in cui sono tombinati, cadono con piccole cascatelle. Sempre a Cremona, il Corritalia è stato anche anticipato – venerdì 22 marzo alle 10 nella sala Gazza di Soresina – da una conversazione su Gino Bartali. E non sono mancate le “accoppiate vincenti” come a Padova dove, domenica 17 marzo scorso, il Corritalia si è corso al fianco del secondo Campionato Nazionale di Retrorunning sul Pavè. Meraviglioso il contesto entro cui si è corso a Firenze (nel parco della villa cinquecentesca di Rufina) o ad Agrigento (nella valle dei Templi), o ancora a Bologna (Budrio, lungo l’area naturale del torrente Quaderna). Successo senza precedenti a Forlì dove oltre 1.500 persone – tra studenti, insegnanti e genitori – si sono radunati nella piazza centrale cittadina per il consueto appuntamento primaverile con Aics.
Nel dettaglio, ecco il calendario delle tappe del Corritalia che ancora mancano: Ancona, a Senigallia, il 22 aprile; Genova, il 28 aprile; Milano, a maggio; Perugia, a Capanne, il 31 marzo; Reggio Calabria il 27 luglio; Roma il 17 e 18 maggio; Salerno, ad Agropoli, il 31 marzo; Savona, a Spotorno, il 7 aprile; Terni, il 31 marzo; Torino 27 e 28 aprile; Trapani il 28 aprile; Treviso, a Lovadina di Spresiano e Silea, il 5 e 7 luglio; Vicenza, a Castelgomberto, il 31 marzo; Rovigo, a Fenil Del Turc, il 12 maggio.
Tappe sono previste anche a: Belluno, Cuneo e Latina, in data da comunicare.