Il 12 aprile a Savignano sul Rubicone, in Romagna: presente anche Bruno Molea, presidente di AICS, ente di promozione sportiva paralimpica
Il gruppo Around Sport organizza a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 6° convegno nazionale su sport e inclusione che si terrà venerdì 12 aprile alle 20.50 nella sala Allende di corso Vendemini, 18. L’appuntamento vuole fare il punto su come lo sport, inteso come luogo dove far crescere l’essere umano, può essere veicolo di inclusione sociale e di lotta alle discriminazioni. Lo stesso CONI intende lo sport come uno “spazio aperto in cui ognuno può sentirsi accolto, valorizzato, guidato nel suo percorso di sviluppo, educazione e salute”. Aics, già ente di promozione sportiva paralimpica, sarà presente con il suo presidente Bruno Molea, anche membro della Giunta nazionale del Comitato italiano paralimpico.
Numerosi e di rilievo anche gli altri ospiti presenti, che porteranno la propria testimonianza. Sarà presente Andrea Canevaro, pedagogista e fondatore della “pedagogia speciale”. Professore emerito dell’Università di Bologna e studioso di prestigio internazionale, Canevaro è impegnato sul fronte dell’inclusione sociale con particolare interesse verso l’ambito della disabilità e dell’handicap. Una sua esperienza personale lo avvicina ancora di più alla realtà dell’handicap. La sua “pedagogia speciale” si riferisce a un ambito di ricerca pedagogica che si occupa dell’educazione di persone in situazione di handicap e che deve rispondere in primo luogo ai bisogni della persona disabile in modo specifico e personalizzato, valorizzando la differenza tra le persone dando luce all’unicità di ognuno in un’ottica di non esclusione sociale.
A seguire interverranno Antonio De Benedetto, Alex Toselli e i ragazzi dell’Albergo etico, un progetto nato nel 2006 grazie ad amici operanti in settori diversi che hanno dato vita a un progetto in cui gli individui disabili sperimentano un percorso di accompagnamento al lavoro. L’associazione, attraverso corsi di formazione che hanno portato all’inserimento di persone con handicap in strutture come alberghi e ristoranti, vuole valorizzare le potenzialità di ogni persona affinché possa trovare le motivazioni per una crescita personale. A Savignano ci saranno anche alcuni ragazzi di Albergo Etico che porteranno le loro testimonianze.
A Savignano arriverà anche Pablo, protagonista del progetto di inclusione “Io sono Pablo e qui sto bene”. La famiglia di Pablo – ragazzo autistico – ha dato vita a un progetto che vuole coinvolgere e incentivare tutti gli esercizi commerciali, sportivi e culturali dove una persona con autismo viene accolto con un sorriso, per permettere ai ragazzi come lui di muoversi più liberamente per la città, acquisendo sempre più indipendenza e libertà. Il progetto, iniziato dai negozi del quartiere dove Pablo vive con la famiglia, si è esteso fino a che non è diventato un progetto di alternanza scuola-lavoro. E’ stata creata anche la app “Ciao Amici” che mappa i luoghi in cui Pablo si trova più a suo agio e che ha lo scopo di aiutare tutte le persone come lui a frequentare posti amici.
Ad allietare la serata il live set del trio Maat. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti.