«Buongiorno, chiedo cosa significa la voce ”spesa per il trasporto è gestione del contatore”, che appesantisce notevolmente la mia bolletta del gas»
Risponde l’esperta Francesca Campanini, di Confconsumatori Parma
L’importo riportato sulla prima pagina della bolletta è il “risultato” della somma di voci differenti che compongono il costo totale della fattura. Se guardiamo la seconda pagina, infatti, troveremo, oltre le indicazioni delle letture del contatore e le specifiche della nostra fornitura, anche le diciture:
• Spesa per la materia gas naturale
• Spesa per il trasporto e la gestione del contatore
• Spesa per oneri di sistema
• Imposte.
La “spesa per la materi prima” riguarda le diverse attività svolte dal venditore per fornire di energia il cliente finale. In questa voce noi paghiamo la materia prima, e la paghiamo in base al contratto sottoscritto. Si tratta della parte variabile di spesa.
Sotto la dicitura “spesa per il trasposto e la gestione del contatore” troviamo gli importi fatturati per le diverse attività che consentono ai venditori di consegnare ai clienti finali l’energia. E’ una spesa che non è collegata al consumo (mc o kw), ma al trasporto dell’energia (gas o luce). Per esempio troviamo i costi per il mantenimento/ammodernamento delle strutture che portano ‘energia a casa e tutti gli impianti a ciò collegati. Tra questi abbiamo anche le spese per la gestione del contatore. Se paragoniamo l’energia ad un pacco, possiamo dire che si tratta delle spese sostenute per farci arrivare a casa il pacco, mentre la voce “spesa par la materi prima” sia il costo del pacco.
Altra voce che troviamo è “Spesa per oneri di sistema”. Essa comprende gli importi relativi ai corrispettivi destinati alla copertura di costi delle attività di interesse generale per il sistema di fornitura energia, come la copertura delle spese per i BONUS, gli incentivi per il fotovoltaico, etc.
Per ultime troviamo le imposte, accise, addizionali regionali e iva.
Questa suddivisione è stabilita dall’Autorità per l’Energia, che ci pone, così, in grado di comprendere quali costi sono relativi a quale servizio. Tutte le fatture, di tutti i venditori, riportano queste voci con queste precise diciture.
Importante da sottolineare è che i costi relativi alla “Spesa per il trasporto e la gestione del contatore”, “Spesa per oneri di sistema” e “Imposte” sono “fissi” per tutti i fornitori, cioè a parità di consumi pagheremmo la stessa somma con qualsiasi contratto avessimo sottoscritto, la “Spesa per la materia gas naturale” è l’unica parte variabile della fattura poiché è legata alla materia prima il cui prezzo varia a seconda dell’offerta che abbiamo sottoscritto.
Vi ricordiamo che a Parma è attivo lo Sportello “Energia: diritti a viva voce” http://www.energiadirittiavivavoce.it/ che può esservi di aiuto per tutte le problematiche legate a luce, acqua e gas.