Oltre 80 schede scritte da esperti per spiegare in modo semplice tutte le novità normative
Ottanta schede scritte da esperti per spiegare in modo semplice tutte le novità normative della riforma del Terzo Settore: si chiama “Riforma Terzo Settore, istruzioni per l’uso” e si trova nella nuova sezione di Cantiereterzosettore.it, sito del progetto Capacit’Azione condotto da Forum terzo settore Lazio in collaborazione con il Forum nazionale e CSVnet e che ha coinvolto molti Forum Regionali.
Il progetto “Capacit’Azione” è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali secondo l’Avviso per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale (art. 72 del Codice del terzo settore). Dall’inizio dell’anno a oggi, sono stati realizzati già oltre 100 incontri in tutta Italia per formare 1.300 esperti sulla riforma del terzo settore.
Dalle regole della vita associativa a quelle amministrative, dagli obblighi di trasparenza e rendicontazione alle agevolazioni fiscali, dal ruolo del volontariato al rapporto tra terzo settore e pubblica amministrazione; ma anche le opportunità di finanziamento, la nuova impresa sociale, il servizio civile universale, i centri di servizio per il volontariato e tanto altro.
Oltre ad aprire questa nuova sezione, Cantiere terzo settore, il sito appunto del Progetto Capacitaz’ione, cambia veste e si popola di contenuti utili per comprendere le nuove disposizioni e seguire passo dopo passo gli aggiornamenti, con notizie, un calendario degli eventi del progetto e dei più importanti appuntamenti pubblici in Italia sul tema, video-focus con gli esperti del terzo settore e tutta la normativa aggiornata.
“Uno sforzo collettivo – aggiungono i promotori del progetto Capacit’Azione – che ha creato per la prima volta uno spazio web condiviso di informazione e in cui evidenziare le problematicità delle nuove norme che possono rendere più complicata la vita degli enti del terzo settore.”
Tra le questioni più urgenti e che stanno rallentando la piena attuazione della riforma: l’autorizzazione della Commissione europea, ancora non attivata, sui benefici fiscali a favore degli Ets; l’attivazione del registro unico nazionale; i nodi ancora da sciogliere sull’inquadramento fiscale.
Maurizio Marcassa
Responsabile Nazionale Terzo Settore