L’8 giugno il Roma Pride tornerà a invadere le strade della Capitale. Lo farà in un anno molto significativo per la nostra storia. Quest’anno, infatti, è un anno di ricorrenze fondamentali per i movimenti LGBT+ in Italia e nel mondo: si celebrano infatti i 50 anni dai moti di Stonewall del 1969, la ribellione della comunità LGBT+ di New York contro i soprusi e le violenze della polizia e contro le discriminazioni che subivano quotidianamente. Quella rivolta diede il via ai Pride, manifestazioni dell’orgoglio LGBT+ che da allora si svolgono in tutto il mondo in ricordo di quella favolosa notte rivoluzionaria. Ma si ricorderanno anche i 25 anni dal primo Pride unitario in Italia, tenutosi a Roma nel 1994 e che ha dato il via al movimento dei Pride italiani, cresciuto di anno in anno fino ad arrivare agli oltre 30 pride che sfileranno quest’anno per le strade di tante città italiane.
Il Roma Pride sostiene la 17a edizione degli EuroGames di Roma, il più grande evento multisportivo LGBT+ aperto a tutte e tutti promosso da EGLSF e realizzato da GAYCS dipartimento nazionale LGBT di AICS.
“Con il Roma Pride e Roma EuroGames 2019 – ha dichiarato Adriano Bartolucci Proietti, coordinatore nazionale di Gaycs e responsabile dei giochi – la capitale italiana si conferma al centro dell’agenda politica LGBT oggi, soprattutto attraverso lo sport che si conferma uno tra gli strumenti più importanti di condivisione e contaminazione tra le diversità”.