Alla conferenza conclusiva di Budapest, il prossimo novembre, i risultati del progetto europeo guidato da AiCS
Si terrà l’8 novembre a Budapest la conferenza conclusiva di Outsport, il progetto europeo contro discriminazioni basate su omofobia e transfobia nello sport cordinato da AICS in parnership con l’Università dello Sport di Colonia (Germania) e con associazioni di Scozia, Austria e Ungheria.
L’appuntamento, lanciato in questi giorni, chiude un percorso avviatosi all’inizio del 2017 e ha già l’ambizione di rilanciare verso i futuri obiettivi aprendo a prospettive e nuove partnership per proseguire l’impegno su un tema così cruciale per una cultura dello sport inclusiva e accogliante.
I lavori della Conferenza saranno l’occasione per la presentazione e l’analisi dei risultati quantitativi della prima ricerca a livello europeo basata sull’esperienza diretta delle persone lesbiche, gay, bisessuali, trans e intersessuali nello sport (http://www.out-sport.eu/wp-content/uploads/2019/05/OUTSPORT-Report-Relevance-of-SOGI-in-Sport-in-Europe-3.pdf ), con i focus di approfondimento per i cinque paesi del progetto e le inteviste agli adetti ai lavori condotte sotto il coordinamento dell’Università dello Sport di Colonia per un inquadramento qualitativo dello studio.
Attraverso un workshop teorico e pratico, verrà inoltre presentato L’”Outsport toolkit” il manuale sull’Educazione non Formale attraverso lo Sport per l’inclusione e la lotta alle discriminazioni, in particolare quelle basate su orientamento sessuale e identità di genere, che è l’altro risultato chiave del progetto. Uno strumento che si rivolge a formatori, educatori, allenatori ed insegnati di educazione fisica per un approccio innovativo alla pratica sportiva.
La partecipazione alla Conferenza è gratuita ma è necessario registrarsi entro il 14 ottobre tramite l’apposito form on line: https://docs.google.com/forms/d/1qkPzQyQmQYQLhQEHzNopvrFBvq3Z2_hguszCT0Uxr6w/viewform?edit_requested=true
Nella seconda parte del medesimo modulo è possibile anche proporre la candidatura (entro il 16 settembre) per la presentazione di un contributo rilevante su sport e discriminazione da tenersi nel corso della Conferenza.
L’appuntamento è quindi a Budapest l’8 novembre, per quello che ha tutta l’aria di essere non un addio ma un arrivederci a presto.
Andrea Maccarrone