La finale della prima edizione è vinta dalle scuole primarie di Soave (Verona) e dalle medie di Pollica (Campania)
Oltre 100 bambini, accompagnati da famiglie e tecnici sportivi, hanno partecipato sabato 7 settembre a Cervia, alla prima finale nazionale di Sport in Comune, il progetto di avviamento allo sport rivolto ai bambini tra i 6 e i 14 anni residenti nei Comuni più piccoli. Undici le squadre presenti e provenienti da tutta Italia in rappresentanza da 9 Comuni diversi, e ben 22 le formazioni divise tra campionato riservato alle scuole primarie, e campionato riservato alle scuole secondarie di primo grado.
Al termine di quattro giochi-sport – dal lancio del vortex alla staffetta, fino al percorso motorio – e del tutti contro tutti al tiro alla fune, i giudici hanno quindi decretato i vincitori: Pollica (Salerno) si aggiudica il titolo nazionale di Sport in Comune per le scuole medie, seguita da Soave (Verona) e Quargnento (Alessandria); Soave è risultata vincitrice della classifica riservata alle scuole elementari, seguita da Pollica e Forino (Avellino).
Al termine di quattro giochi-sport – dal lancio del vortex alla staffetta, fino al percorso motorio – e del tutti contro tutti al tiro alla fune, i giudici hanno quindi decretato i vincitori: Pollica (Salerno) si aggiudica il titolo nazionale di Sport in Comune per le scuole medie, seguita da Soave (Verona) e Quargnento (Alessandria); Soave è risultata vincitrice della classifica riservata alle scuole elementari, seguita da Pollica e Forino (Avellino).
A Messina è andato invece il Premio Fair Play per aver schierato in campo tre sorelline, capaci di affrontare tutti i giochi con entusiasmo e spirito di squadra.
“Sport in Comune” gode del contributo del Coni e della Presidenza del Consiglio dei ministri. I bimbi presenti alla finale – tenutasi nell’ambito dell’evento multisportivo VerdeAzzurro – sono stati tutti premiati per la partecipazione dal presidente nazionale Bruno Molea.