AiCS da sempre vicina alle persone più a rischio emarginazione. Sono tanti gli esempi di solidarietà che, in questi giorni di emergenza, AiCS sta raccogliendo tra i suoi volontari di promozione sociale e sportiva.
Tra questi, gli operatori e volontari di AiCS Torino che, nonostante l’allerta Coronavirus, non fermano l’impegno nella gestione dell’emergenza abitativa e di aiuto ai giovani a rischio emarginazione.
Nel dettaglio:
> Sta continuando l’attività per l’emergenza abitativa con la gestione dell’Housing Sociale Casa Farinelli, in convenzione di AICS con il Comune di Torino Assessorato alle Politiche Sociali. Struttura per l’ospitalità temporanea per famiglie oggetto di sfratto, in attesa di una assegnazione definitiva, che ospita attualmente 17 famiglie (60 persone di cui circa 40 bambini e adolescenti). Nella struttura sono impegnati una decina di operatori di AICS Torino che ne garantiscono l’attività e l’apertura 24/24 ore 7/7 giorni. Il progetto è realizzato con una convenzione e un contributo del Comune ma molta attività di autofinanziamento attraverso donazioni di privati e aziende come Leroy Merlin. https://www.aicstorino.it/casa-farinelli/
> Sempre in tema di emergenza abitativa e cohousing sociale, AiCS Torino attraverso la cooperativa Terzo Tempo AICS, gestisce con il Comune di Nichelino (un grande comune della prima cintura di Torino) due appartamenti che ospitano una quindicina di persone sfrattate in attesa di assegnazione di abitazione. Informazioni a: https://www.ilmercoledi.news/ilmercoledi/2018/01/18/nichelino-parte-co-housing-sociale/
> Continua l’attività in remoto di Aria Centro di ascolto per adolescenti e giovani:http://www.arianetwork.net/ e di Spazi Reali attraverso i colloqui psicologici e gli interventi di sostegno in skype e la gestione sui social della Community di Spazi Reali https://www.facebook.com/SpaziReAli/
> È al lavoro la rete di AICS SOLIDALE Torino sui progetti di lotta alla povertà e inclusione sociale: https://www.aicstorino.it/category/aics-solidale/. Il progetto – rimodulato ai tempi del Coronavirus – consiste in un canale web educativo e di sostegno alle famiglie e alle fragilità e in un’azione di raccolta di materiale tecnologico da donare alle famiglie per garantire connessioni web a chi non ce l’ha e non può pagarla.
> Sta partendo infine il progetto della coop Terzo Tempo – con il contributo della Compagnia San Paolo – dal nome KickTheQuarantine: proporre viaweb (siti, social e YouTube) una forte campagna dicomunicazione sociale che porti alla creazione di unacomunità virtuale in cui poter parlare direttamente airagazzi, incoraggiarli a stare in contatto con le loroemozioni, informarli in modo semplice e chiaro,orientarlia servizi specialistici e ingaggiarli in sfide con l’obiettivodi fornire loro strumenti di resilienza, innescando processivirtuosi che generino una reale buona ricaduta sulle lorovite e su chi sta loro accanto (famiglia allargata e amici).