Il corso si è tenuto nelle scorse settimane e, nato dal progetto Bridges contro razzismo e xenofobia, era volto a formare i “facilitatori” della coesione sociale di comunità
Imparare a facilitare le reti tra istituzioni, associazioni e persone per promuovere la coesione sociale e di comunità, contro ogni forma di discriminazione. A questo punta il Corso Base di Formazione per Community Organizer che si è tenuto nei giorni scorsi nel Quartiere 5, nell’ambito del progetto Accademia Internazionale di Cittadinanza Condivisa, finanziato dalla Regione Toscana e ideato dalla direzione nazionale dell’Associazione italiana cultura sport (AiCS) e da AiCS Toscana, in collaborazione con i comitati provinciali AiCS di Firenze e di Lucca e AiCS Solidarietà di Firenze e di Lucca.
Il Community Organizer è – come detto – il facilitatore e il promotore delle interazioni tra istituzioni, associazioni e cittadini: mappando le esigenze e individuando le risorse del territorio, crea la rete volta a promuovere la coesione sociale della comunità.
Il corso è nato a seguito del progetto Bridges che, coordinato sempre da AiCS sul territorio, era volto a combattere xenofobia e razzismo. Sulla scorta delle esperienze raccolte, si è quindi progettato un percorso di formazione che sviluppasse le competenze di quei cittadini individui in grado di favorire la cooperazione tra le tante associazioni che popolano il quartiere, imparando a costruire insieme eventi inclusivi e condivisi. In “Bridges”, i Community Organizers erano dunque veri “aggregatori”, capaci di promuovere il dialogo tra le associazioni ed altri attori, come amministrazioni e istituzioni, e al fine di co-costruire degli eventi di comunità.
Il corso – sviluppato secondo tre moduli, che hanno approfondito le modalità di progettazione dei tavoli di lavoro e di gestione della rete per la realizzazione di eventi condivisi – è stata così un’occasione per i cittadini di diventare esperti e competenti nel promuovere la coesione di comunità: 27 in tutto i partecipanti, 23 dei quali provenienti dalle associazioni del territorio, 10 da associazioni straniere.
Per informazioni, like alla pagina Facebook @Bridges progetto europeo Aics accoglienza solidale Firenze.