Azioni strategiche di simulazione militare, a contatto con la natura e con la volontà di promuovere il gioco di squadra e la condivisione. Torna in piena attività il settore Soft Air di AiCS che, guidato dal neo coordinatore di settore Alessandro Tordella (nella foto), punta a promuovere i primi eventi nazionali per inizio autunno. Il settore ha già redatto il regolamento e ha in calendario per i prossimi mesi sia formazione che eventi sportivi “milsim” – di military simulation – e di categoria combact (che prevedono attacco e difesa).
“Il nostro obiettivo – commenta Tordella – è quello di trovare in AiCS l’ente capace di rappresentare il soft air in Italia. Al momento, il softair non è uno sport riconosciuto e non vi è una normativa, ad esempio, sull’età minima per l’acquisto delle attrezzature sportive da soft air. Lo scopo è quello di far conoscere questa attività che mischia il gioco di ruolo alle attività motorie a contatto con la natura, fino ai percorsi di sopravvivenza: è bello e sempre più persone in Italia lo praticano. Serve farlo conoscere e farlo crescere in sicurezza perché sia valorizzato” .