A cura di Luigi Silvestri, Alessio Silvestri e Pier Luigi Ferrenti
Il Decreto Direttoriale n.561 del 26 Ottobre 2021 a firma del Direttore Generale, Dott. Alessandro Lombardi, sancisce la fine dell’attesa in merito all’avviamento del RUNTS.
Il 23 novembre inizierà infatti la fase di trasmigrazione automatica delle ODV e APS dagli attuali registri nazionali, regionali e provinciali al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.
A partire dal 24 novembre 2021 non sarà più possibile presentare richiesta ai precedenti registri; l’unica procedura consentita sarà quella d’iscrizione telematica direttamente al RUNTS, secondo le modalità previste dall’art.38 comma 1, d.m. 106/2020.
Sempre a far data dal 24 Novembre sarà inoltre possibile per tutti gli Enti del Terzo Settore (già in essere o di nuova costituzione) richiedere l’acquisizione della personalità giuridica secondo la nuova procedura “facilitata”, ovvero avvalendosi dell’intervento di un notaio ai sensi degli articoli 16 e ss., del d.m. 106/2020.
Confermate pertanto le “promesse” del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, che aveva preannunciato l’operatività del RUNTS entro la fine del 2021.
Inizia così una nuova Era per le migliaia di associazioni che decideranno di diventare Enti del Terzo Settore, beneficiando così di tutte le agevolazioni fiscali previste nel rispetto degli adempimenti burocratici previsti dalla riforma 117/2017 e in gran parte già in essere.
Si rammenta infatti che a partire dall’anno di esercizio 2021, tutti gli Enti del Terzo Settore saranno chiamati a redigere e trasmettere il Bilancio/Rendiconto economico-finanziario esclusivamente secondo gli schemi di bilancio forniti dal Ministero; senza dimenticare gli ulteriori obblighi di trasparenza e di pubblicazione previsti per gli ETS a seconda del raggiungimento di determinate soglie.