L’AiCS è decisa a fare del settore paralimpico un fiore all’occhiello della sua intensa attività: un progetto ben preciso che, ha cominciato a concretizzarsi grazie alle prime esperienze che sono maturate in terra bresciana e che è diventato ben presto un disegno, che la Direzione Nazionale ha deciso di inserire nei suoi programmi, come ha confermato con convinzione anche il Presidente nazionale Bruno Molea, da sempre molto attento a questa realtà.
Dopo l’impulso propulsivo dato al nuovo percorso, il Comitato Provinciale AiCS Brescia è rimasto in prima fila, come ha confermato l’incarico di responsabile della Commissione tecnica nazionale affidato all’Avvocato Andrea Boroni, Presidente, tra l’altro, dell’Olympia Athletic Team e ormai da tempo impegnato a fare dello sport uno strumento vincente di inclusione.
“Ringrazio per la fiducia che è stata accordata alla mia persona – è stato il primo commento dello stesso Boroni nel momento di accettare il nuovo compito – Certo, si tratta di un incarico di indubbia responsabilità per un progetto che deve essere portato avanti nel migliore dei modi. Sono molto contento che l’Aics abbia dimostrato questa sensibilità perché sport, inclusione e cultura rappresentano la base più preziosa non solo del nostro essere qui, ma anche e soprattutto del valore che intendiamo attribuire al modo di stare insieme che deve diventare sempre più la preziosa linea guida dei programmi dell’Aics”.
Anche il Presidente del Comitato Regionale bresciano, Massimo Boffelli, e quello provinciale, Antonio Parente, hanno rivolto il loro plauso quando è stato assegnato il nuovo ruolo all’avvocato Boroni: “Il settore paralimpico rappresenta lo spirito più profondo dell’attività sportiva dell’AiCS, che è solo in parte agonismo, ma che è anche e soprattutto voglia di stare insieme, divertendosi in amicizia, e inclusione, senza alcuna barriera e distinzione. Nell’augurare buon lavoro (e sappiamo bene che ne dovrà svolgere tanto!) ad Andrea Boroni, ribadiamo fin d’ora la nostra massima disponibilità per future collaborazioni e per condividere questo percorso così importante!”.