Il 20 maggio alle 20, la Fabbrica dell’Esperienza porta in scena “Tre compari musicanti. Storie minime nella grande storia”, Scritto e interpretato da Paolo Apolito, dal libro omonimo pubblicato da Grenelle. Con Antonio Giordano alle zampogne, chitarra battente, canto e Floriana Attanasio, canto e tamburello.
Incentrato su un periodo cruciale del Sud, in cui si gettarono le basi dei decenni a seguire, a cavallo tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento, quando si delinearono le forme sociali che vedranno l’esclusione sociale, la miseria economica e sociale e la subalternità culturale dei contadini poveri esplosa poi negli anni di formazione dello Stato italiano, e che non cesseranno se non dopo la seconda guerra mondiale. Lasciando però strascichi e conseguenze che ancora pesano sulla realtà del Sud.
Nello spettacolo si seguono le grandi vicende di quell’epoca attraverso storie minime di anonimi contadini dei quali vi sono tracce documentarie liberamente elaborate. E intorno a cui sono stati recuperati elementi di cultura contadina che vengono dalle ricerche di Apolito sulle tradizioni popolari insieme ad Annabella Rossi e Roberto De Simone, su musiche, canti, e feste dei contadini del Sud.
Prima dello spettacolo verrà presentato l’omonimo libro, nuovo romanzo di Paolo Apolito