
Secondo Andrea è fondamentale agire su più livelli contemporaneamente, passando dagli aspetti burocratici a quelli più strutturali, per arrivare all’importanza della nutrizione connessa allo sport e ai percorsi di affermazione di genere. L’associazione Gruppo Trans si occupa anche di questo, così come nel tessuto associativo e sportivo nazionale si stanno moltiplicando le iniziative a favore dell’accessibilità, dell’inclusività e del rispetto.
Per favorire l’inclusione delle persone transgender, non binarie e intersessuali nello sport, AiCS ha implementato l’identità alias, che permette alla persona che la richiede di socializzarsi e interagire con il nome d’elezione e la propria identità di genere, oltre ad aver stilato una nuova policy contro le discriminazioni, dotata anche di un canale per raccogliere richieste, proposte e segnalazioni di casi di discriminazione – segnalazioniLGBTI@aics.it. Un percorso di costante evoluzione all’interno della più grande associazione sportiva del paese, che attraverso il settore LGBTI e la commissione Parità si impegna a mettere in atto il diritto di ogni persona a praticare sport.


