Il 15 dicembre anche AiCS lancia il suo appello alle istituzioni per difendere questo alto presidio di solidarietà e crescita umana e di comunità
Il 15 dicembre l’Italia celebra la Giornata Nazionale del Servizio Civile Universale, un appuntamento che richiama istituzioni, enti e comunità alla missione più autentica di questo strumento: promuovere la solidarietà, la coesione sociale, la partecipazione democratica e la cultura della pace, principi profondamente radicati nella nostra Costituzione.
Il Servizio Civile Universale rappresenta, per l’intero sistema pubblico e per il Terzo Settore, un’opportunità strategica di innovazione sociale, rafforzamento dei servizi e crescita delle comunità.
“Grazie alla presenza dei giovani volontari, ogni anno enti come AiCS possono ampliare e qualificare i propri interventi con nuove energie e competenze, sviluppare una relazione più profonda e generativa con le comunità locali, promuovere percorsi educativi e formativi che contribuiscono alla crescita civica e professionale dei giovani, sperimentare progettualità innovative in ambiti come welfare, sport, cultura, inclusione, ambiente, educazione, legalità, cooperazione e rigenerazione territoriale – commenta il presidente di AiCS Bruno Molea citando il manifesto nazionale del 15 dicembre -. Per noi di AiCS si tratta di un ‘bene unico’, capitale umano delicato con il quale cresciamo e ci rigeneriamo. I giovani e le giovani volontarie che con noi operano portano a casa da AiCS un bagaglio di sport di comunità e di cultura per tutte e tutti che consente loro di formarsi al bene comune attraverso la costruzione di competenze alte in termini di socialità e professionalità gestionale sia di eventi sportivi che culturali, oltre che di costruzione di un sentimento sociale forte. E per AiCS, si tratta di un’opportunità importante di crescita, innovazione, slancio e rigenerazione specie nei territori dove la crisi del volontariato si fa più forte. Cresciamo così i giovani manager del Terzo Settore”.
Per gli enti pubblici, il Servizio Civile Universale è anche un ponte tra istituzioni e giovani, capace di rafforzare la fiducia nei servizi e di stimolare forme avanzate di amministrazione condivisa.
Per gli enti del Terzo Settore, è un laboratorio di cittadinanza e innovazione, un acceleratore di impatto sociale e un investimento nel capitale umano del futuro.
In un presente segnato da nuove vulnerabilità e complessità, il contributo dei giovani in Servizio Civile si rivela quindi non solo utile, ma necessario: essi portano motivazione, creatività, visione e senso civico, arricchendo le organizzazioni e rigenerando i territori.
Il 15 dicembre AiCS si unisce al coro di chi celebra la #GiornataNazionaleSCU, per dare voce ai giovani che ogni anno scelgono con coraggio e generosità di mettersi al servizio dell’Italia.


