
La Compagnia stabile Assai di Rebibbia esce dal carcere per rientrarci e portare la sua arte tra altri detenuti. Si è concluso con successo il tour estivo della Compagnia che, con AiCS, ha fatto prima visita al “Santa Maria Maggiore” di Venezia a Ferragosto per poi incontrare le detenute di Avellino, l’11 settembre scorso.
A Ferragosto, nel carcere di Venezia, la Compagnia ha messo in scena “ Fiumi di parole”, grazie all’accoglienza del Direttore dell’Istituto, Enrico Farina, che ha accolto la proposta di Antonio Turco, il fondatore della Compagnia e referente Area sociale di AiCS. La realizzazione della iniziativa è stata, inoltre, sostenuta dalla Provveditrice del PRAP del Veneto Rossella Santoro e dal Magistrato di Sorveglianza Fabio Fiorentin. Il raccordo operativo è stato della capo area dell’ufficio trattamento Stefania Picciano e del responsabile dell’area sicurezza Antonio Antonica.
Il tour per istituzioni della Compagnia ha avuto come filo conduttore la celebrazione del cinquantesimo anniversario della Riforma penitenziaria e, dopo la prima tappa tenutasi a luglio a Lecce nel mese di luglio e quella di Venezia, è stato il turno della Casa circondariale di Avellino a prendere le luci della ribalta. Antonio Turco e Tamara Boccia, direttrice della Comunità per minori “Il Profeta”, hanno condotto per sei mesi il laboratorio teatrale destinato al reparto femminile dell’Istituto. Il percorso è stato reso possibile dal suo inserimento all’interno del Progetto nazionale “Sport di tutti – Carceri”, promosso dal Ministero per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento per lo Sport, in collaborazione con Sport e Salute SPA.
Lo spettacolo finale – “Un amore bandito” – è stato interpretato con notevole efficacia da 14 detenute che si sono esibite di fronte ad un qualificato parterre rappresentato dalla Direttrice dell’Istituto dottoressa Casaburo, dal Magistrato di Sorveglianza, dottoressa DE Marinis, dal responsabile area trattamento dottor Zarrella e dai presidenti provinciali AiCS di Avellino e Salerno, Raffaele Grasso e Marco De Luca.
A fine settembre riprenderà il laboratorio teatrale destinato ai detenuti dell’alta sicurezza di Santa Maria Capua Vetere. Il 5 ottobre, poi, nello spazio antistante il carcere de Le Vallette a Torino in una maxi rassegna culturale promossa dalla Associazione Avvalorando dell’AiCS di Torino, gestita dal maestro Alessandro Di Mauro, si esibirà la Compagnia Stabile assai per concludere questa importante manifestazione legata alla celebrazione dei 50 anni della Riforma penitenziaria.


