
Rieti, 14 luglio 2024_ Il caldo sin dalle prime ore della mattina ha accolto gli oltre 260 corridori provenienti da 9 nazioni alla linea di partenza della sesta edizione della K42 Italia sul Monte Terminillo – record di presenze escludendo l’anno post Covid. Anche stavolta la distanza regina – la 45km – si è confermata tra le più dure del circuito KSeries con il clima torrido che ha impegnato i corridori più del previsto. Tra gli uomini torna a vincere un italiano dopo due edizioni dominate dagli stranieri. Patrizio Bartolini si impone nella K42 Italia con il tempo di 6h03’08’’. Tra le donne la spagnola Ana Laura Moro Martin si aggiudica il confronto con la connazionale Ester Puig Vilanova e chiude con il tempo di 8h07’32’’. Veronica Del Grosso torna al Terminillo dopo 3 anni e vince la K15 con 2h04’12’’. Il triestino Martino Di Nardi, alla sua prima esperienza sul Terminillo, conclude con 1h36’23’’. Nella nuova distanza della K10 Cardito vittoria in famiglia per Elisa Persi, prima in 55’37’’, e per Umberto Persi, fratello e campione europeo Master sulla distanza dei 10.000 mt., che chiude in 40’57’’. L’edizione 2024, inoltre, ha assegnato ben 4 titoli nazionali per il Campionato Nazionale AiCS – 2 maschili e 2 femminili – sulle distanze del trail lungo (K42 Italia) e del trail corto (K15 Terminillo).

K42 Italia
La partenza a Pian de’ Valli a 1614 mt alle 7.30 ha visto subito in testa Patrizio Bartolini e Mario Maresca (ASD Aequa Trail Running), che hanno imposto già dopo la partenza il ritmo. Bartolini ha sempre mantenuto la testa con Maresca che ha tentato di recuperare il piccolo gap di vantaggio ottenuto dopo un ristoro. Alla fine, il distacco tra i due è stato di soli 4’ minuti con Mario Maresca che ha chiuso in 6h07’35’’. A completare il podio Maurizio D’Andrea dell’Atletica Venafro in 6h34’56’’.
Gara a due anche in campo femminile con le spagnole Ana Laura Moro Martin (SSD Tenno) e Ester Puig Vilanova, che hanno primeggiato per tutta la gara. Ana Laura Moro Martin è riuscita nell’impresa di vincere con il tempo di 8h07’32 e soli 3’ di vantaggio sulla connazionale che ha chiuso in 8h10’44’’. Terza l’ultrarunner abruzzese Annalisa Fitti della ASD Tocco Runner che ha cercato di tener testa alle spagnole ed ha terminato la propria fatica con il crono di 8h48’21’’.

K15 Terminillo
Stessa partenza e un inizio di percorso in comune fino quasi al quinto chilometro poi, la K15 si inerpica verso la cresta e dopo Sella Sassetelli a 2080 mt, si ridiscende dal versante opposto verso Prato Sassi, per poi prendere un sentiero ghiaioso che costeggia la parete nord del Terminillo. Strappo per arrivare a Sella di Leonessa e al Rifugio Sebastiani fino in cima al Monte Terminillo a 2108 mt, dove poco oltre si riunisce alla parte finale del tracciato della K42.
K10 Cardito
La novità dell’edizione 2024, un tracciato veloce e dinamico che fino a 2,5 km ha visto atlete e atleti sullo stesso tracciato delle altre gare per poi tagliare a sinistra nel bosco e immergersi in discesa nella faggeta. All’uscita dalla vegetazione (1430 mt) inizia il tratto in pianura che conduce, sempre circondati dalla vegetazione, al passaggio in prossimità del Colle di Mezzo (1579 mt). La svolta a sinistra coincide con l’unico tratto impegnativo in salita che porta prima verso la pista da sci delle Carbonaie e, dopo il passaggio della Sella del Vento (1629m), a ricongiungersi con i percorsi delle altre gare all’arrivo in piazzale Pian de Valli.
L’edizione 2024 è stata caratterizzata da una sempre più proficua partnership con la Provincia di Rieti, i Comuni di Rieti, Cantalice, Poggio Bustone e Leonessa ma anche con le istituzioni private del territorio tra cui la Fondazione Varrone che ha sostenuto anche quest’anno la manifestazione.
Fondamentale anche l’ampliamento e il consolidamento delle collaborazioni con le Sezioni CAI di Antrodoco, Monterotondo Rieti, il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico di Rieti, la Stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Antrodoco, la Protezione Civile di Cantalice, Poggio Bustone e Leonessa, l’Associazione la Fenice di Leonessa e la Misericordia di Rieti che hanno garantito il loro supporto per assicurare agli atleti una giornata in sicurezza e per la migliore riuscita dell’evento.


