Umberto Pelizzari è nato il 28 agosto 1965 a Busto Arsizio, in provincia di Varese. È considerato uno dei più grandi apneisti della storia e una figura chiave nello sviluppo moderno dell’apnea sportiva, grazie ai numerosi record mondiali stabiliti e al suo approccio scientifico e mentale alla disciplina.
Gli inizi
Fin da giovane praticò il nuoto agonistico, con cui costruì una base fisica e tecnica solida. A partire dal 1984 si dedicò esclusivamente all’apnea, disciplina in cui emerse rapidamente grazie alla sua straordinaria capacità polmonare (circa 7,9 litri) e al controllo mentale acquisito attraverso tecniche di rilassamento, yoga e respirazione.
Carriera sportiva e record mondiali
Tra il 1990 e il 2001, Pelizzari ha stabilito 16 record mondiali in tutte le discipline dell’apnea:
1990: record in assetto costante con -65 metri.
1991: record in apnea statica con oltre 7 minuti.
Tra 1991 e 1999: record in peso variabile (fino a -131 m), no limits (fino a -150 m), e nuove prestazioni in assetto costante (fino a -80 m).
2001: ultimo record a -131 metri in peso variabile, seguito dalla vittoria ai Mondiali per nazioni con la squadra italiana.
La sua rivalità con il cubano Francisco “Pipin” Ferreras ha segnato un’epoca, contribuendo a portare l’apnea all’attenzione del grande pubblico e dei media internazionali.
Attività dopo il ritiro
Dopo il ritiro dalle competizioni, Pelizzari ha avviato numerose attività nel campo della formazione e della divulgazione:
Fondatore di Apnea Academy, una delle scuole di apnea più importanti al mondo; autore di libri sull’apnea e il respiro consapevole; docente e relatore in seminari su sport, respirazione e gestione dello stress; conduttore televisivo, con programmi a sfondo scientifico e naturalistico; e testimonial ambientale e sostenitore della tutela del mare e della biodiversità.
Filosofia e impatto
Pelizzari ha contribuito a rivoluzionare l’apnea non solo come disciplina sportiva, ma anche come pratica mentale e interiore, sottolineando sempre l’importanza del controllo emotivo, del rispetto per il mare e della consapevolezza del proprio corpo.
È noto per la frase:
“Un apneista scende per guardarsi dentro”, che sintetizza la sua visione dell’apnea come viaggio interiore oltre che fisico.
Da Wikisport.eu, enciclopedia mondiale dello sport a cura di Daniele Masala, giornalista e campione olimpico
Fonte foto: https://www.facebook.com/umberto.pelizzari.official


