Presenteremo i dati della ricerca Noi+ voluta da Terzo Settore e Caritas Italiana. In studio rappresentanti del volontariato italiano e 3 buone pratiche: dallo sport al carcere fino al volontariato internazionale
Non riducetelo a un mero gesto di generosità: il volontariato è molto di più, quasi una “specialità sociale” – una palestra in cui allenare competenze, costruire relazioni e formarsi alla cittadinanza attiva. A fronte di un calo nell’ultimo decennio dei volontari attivi in Italia – oggi poco meno di 4,7 milioni, secondo i dati Istat – cresce invece la consapevolezza del valore formativo di questa esperienza, soprattutto tra le nuove generazioni. Il volontariato è sempre più riconosciuto come spazio in cui sviluppare capacità trasversali: dal pensiero critico alla gestione delle emozioni, dalla collaborazione alla comunicazione efficace. Un ambito in cui si costruisce coesione sociale e si combatte la solitudine, ma anche un’opportunità concreta di crescita personale e professionale.
Ne parleremo nella puntata di SportivaMente del 10 maggio, alle ore 18.30 su DonnaTv, canale 62 del digitale terrestre (anche in diretta streaming sul canale Youtube di AiCS, QUI).
Con noi in studio e in collegamento: Giovanni Serra, curatore ricerca NOI+; Gabriella Stramaccioni, per anni operatrice sociale nel carcere di Rebibbia e per 8 anni garante comunale del detenuti di Roma; Arduino Marini, storico volontario sportivo di AiCS Frosinone; Franco Bagnarol, responsabile Volontariato Forum Terzo Settore; Franco Ferioli, volontario internazionale a Gaza, giornalista e vice presidente AiCS Ferrara.
SportivaMente – talk show di 45 minuti che mette in luce le belle storie di sport e di cultura di inclusione e coesione sociale – è prodotta e curata da AiCS – Associazione italiana cultura sport , ed è a cura di Patrizia Cupo ed è condotta da Raffaella Camarda.
In redazione e al montaggio: Roberto Vecchione, Sara Cacioppo. In regia: Fabio Dell’Orco.