a cura di Alessio Silvestri, Luigi Silvestri

Sul sito del Dipartimento per lo Sport è stato pubblicato l’elenco contenente le ulteriori mansioni dei lavoratori sportivi tesserati, in aggiunta rispetto a quelle indicate nell’art. 25 comma 1 del Dlgs n.36/2021 (atleta, allenatore, istruttore, direttore tecnico, direttore sportivo, preparatore atletico e direttore di gara), che, sulla base dei regolamenti delle Federazioni sportive nazionali e delle DSA, necessarie per lo svolgimento di una disciplina sportiva (clicca qui per visionarlo).

L’elenco è ripartito per singola Federazione e Disciplina Associata, ma rappresenta un punto di riferimento per TUTTI gli Organismi Sportivi, ivi compresi gli enti di promozione sportiva e le ASD/SSD ad essi affiliati.

Ogni ASD/SSD potrà quindi esaminare, a seconda dello sport esercitato, quali figure rientrano nell’ambito di lavoro sportivo e che pertanto potranno essere contrattualizzate e retribuite secondo i criteri previsti dalla Riforma dello Sport.

E’ importante precisare che, come chiarito dal Dipartimento per lo Sport, si tratta di un primo elenco delle mansioni dei lavoratori sportivi necessarie per lo svolgimento delle singole discipline sportive. E’ probabile quindi che in futuro ci sarà spazio per l’integrazione di nuove mansioni.

Alla luce di questo “ulteriore tassello normativo che va in direzione della piena attuazione della riforma del lavoro sportivo”, riprendendo il virgolettato del Ministro Andrea Abodi, permane ancora qualche dubbio sulla corretta applicazione del nuovo elenco di mansioni sportive.

Basti pensare che rispetto alle 44 Federazioni Sportive Nazionali e 19 Discipline Sportive Nazionali presenti, gli sport ufficialmente riconosciuti sono pari a 102 (suddivisi in addirittura 382 discipline o specialità).
A quale dei vari elenchi delle mansioni di lavoro sportivo potranno quindi attenersi le ASD/SSD che esercitano circa il 40% degli sport riconosciuti?
L’auspicio è che presto ci saranno chiarimenti ufficiali in merito.