Il numero uno di AiCS: “Oggi l’associazionismo necessita di formazione continua ma anche del riconoscimento delle esperienze maturate sul campo”
Si è svolto il 23 maggio scorso a Modena il seminario “Terzo Settore e capitale umano, quale contributo dalla formazione universitaria?“, promosso dalla Fondazione universitaria Marco Biagi con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e la collaborazione di Vita No profit.
Tra i relatori della tavola rotonda “Quali bisogni formativi esprime il Terzo Settore?” è intervenuto Bruno Molea, presidente nazionale di AiCS e Consigliere del CNEL, portando la voce del Terzo Settore sportivo e sociale.
Nel suo intervento, Molea ha evidenziato come il Terzo Settore generi competenze elevate in ambiti quali gestione amministrativa, progettazione, comunicazione e relazioni umane. Ha sottolineato l’importanza che tali competenze siano riconosciute e valorizzate dalle istituzioni e dagli enti di formazione, al fine di consolidare il ruolo del Terzo Settore come motore di coesione sociale e sviluppo sostenibile. Ha inoltre rimarcato la necessità di garantire una formazione continua agli operatori del Terzo Settore, per affrontare la crescente complessità nella gestione del mondo associativo.
Molea ha ringraziato la Vice Ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Maria Teresa Bellucci (nella foto, con il presidente Molea -ndr) per la sua presenza e l’attenzione al tema, nonché gli organizzatori per l’invito e l’opportunità di confronto. L’intervento si inserisce nel più ampio impegno di AiCS nel promuovere la valorizzazione del capitale umano del Terzo Settore, riconoscendo il contributo fondamentale che esso offre alla società.
Il numero uno di AiCS: “Oggi l’associazionismo necessita di formazione continua ma anche del riconoscimento delle esperienze maturate sul campo”
Si è svolto il 23 maggio scorso a Modena il seminario “Terzo Settore e capitale umano, quale contributo dalla formazione universitaria?“, promosso dalla Fondazione universitaria Marco Biagi con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e la collaborazione di Vita No profit.
Tra i relatori della tavola rotonda “Quali bisogni formativi esprime il Terzo Settore?” è intervenuto Bruno Molea, presidente nazionale di AiCS e Consigliere del CNEL, portando la voce del Terzo Settore sportivo e sociale.
Nel suo intervento, Molea ha evidenziato come il Terzo Settore generi competenze elevate in ambiti quali gestione amministrativa, progettazione, comunicazione e relazioni umane. Ha sottolineato l’importanza che tali competenze siano riconosciute e valorizzate dalle istituzioni e dagli enti di formazione, al fine di consolidare il ruolo del Terzo Settore come motore di coesione sociale e sviluppo sostenibile. Ha inoltre rimarcato la necessità di garantire una formazione continua agli operatori del Terzo Settore, per affrontare la crescente complessità nella gestione del mondo associativo.
Molea ha ringraziato la Vice Ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Maria Teresa Bellucci (nella foto, con il presidente Molea -ndr) per la sua presenza e l’attenzione al tema, nonché gli organizzatori per l’invito e l’opportunità di confronto. L’intervento si inserisce nel più ampio impegno di AiCS nel promuovere la valorizzazione del capitale umano del Terzo Settore, riconoscendo il contributo fondamentale che esso offre alla società.