Promosso da Sankaku Judo Como con il contributo della Regione Lombardia, ha coinvolto oltre 400 persone (e ben 750 nella gara finale)
Spettacolare e partecipato lo stage internazionale di judo promosso nelle settimane scorse dalla Sankaku Judo Como, con il contributo della Regione Lombardia: sul tatami, la campionessa Daria Bilodid, judoka ucraina, diventata la più giovane atleta di disciplina a vincere una medaglia d’oro – ai Mondiali 2018 di Baku, quando aveva appena 17 anni. Con tre titoli europei e un bronzo alle Olimpiadi di Tokyo,  oggi Daria Bilodid è considerata tra le atlete più capaci del panorama nazionale.
Nel corso dello stage, Daria ha saputo interagire con gli oltre 400 atleti partecipanti, molti dei quali provenienti anche dalla Polonia: al momento formativo ha poi fatto seguito la gara con oltre 750 atleti  provenienti da tutta Italia, comprese Sicilia e Sardegna.
Non sono poi mancati i momenti sociali: la Sankaku ha infatti poi promosso un incontro nel liceo comasco con al centro ancora la campionessa ucraina; gli studenti le hanno chiesto delle sue origini e delle difficoltà di allenarsi in un paese in guerra.
Lo stage era promosso con il patrocinio di AiCS.
Promosso da Sankaku Judo Como con il contributo della Regione Lombardia, ha coinvolto oltre 400 persone (e ben 750 nella gara finale)
Spettacolare e partecipato lo stage internazionale di judo promosso nelle settimane scorse dalla Sankaku Judo Como, con il contributo della Regione Lombardia: sul tatami, la campionessa Daria Bilodid, judoka ucraina, diventata la più giovane atleta di disciplina a vincere una medaglia d’oro – ai Mondiali 2018 di Baku, quando aveva appena 17 anni. Con tre titoli europei e un bronzo alle Olimpiadi di Tokyo,  oggi Daria Bilodid è considerata tra le atlete più capaci del panorama nazionale.
Nel corso dello stage, Daria ha saputo interagire con gli oltre 400 atleti partecipanti, molti dei quali provenienti anche dalla Polonia: al momento formativo ha poi fatto seguito la gara con oltre 750 atleti  provenienti da tutta Italia, comprese Sicilia e Sardegna.
Non sono poi mancati i momenti sociali: la Sankaku ha infatti poi promosso un incontro nel liceo comasco con al centro ancora la campionessa ucraina; gli studenti le hanno chiesto delle sue origini e delle difficoltà di allenarsi in un paese in guerra.
Lo stage era promosso con il patrocinio di AiCS.
- All



