[vc_row][vc_column][vc_column_text]Le tariffe Siae riviste dell’8% a causa dell’incremento Istat, ma arrotondate per difetto
AiCS rinnova anche per il 2023 le convenzioni con Siae e SCF, per la pubblica esecuzione musicale e per l’utilizzo in pubblico della musica registrata. Dopo anni di non ritocco delle tariffe, però, l’aumento Istat ha portato nel 2023 la Siae a rivedere le sue tariffe con un adeguamento dell’8%: di contro, le tariffe base sono arrotondate, per difetto, fino a 50 centesimi.
La misura, rende noto Siae, riguarderà i valori di musica d’ambiente e i compensi minimi e fissi per i trattenimenti (trattenimenti con o senza ballo, dal vivo o con strumento meccanico, musica tematica e di sostegno, spettacoli di arte varia, illusionismo, recital, carnevali e rievocazioni storiche, compensi in abbonamento). L’applicazione dell’arrotondamento sarà esclusa dove, per effetto dell’arrotondamento stesso, si determini una riduzione delle tariffe rispetto a quelle in vigore al 31 dicembre scorso.
In allegato,
La nota Siae per il 2023
Le tariffe Siae per il 2023
Le tariffe SCF per il 2023[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]